Friday, 9 September 2016
a. foglie nel vento :
...e' perche' pensi con le parole, per cui le risposte non vengono mai fuori...
...guardo negli occhi grandi e rotondi di Yamazaki
era quello il luogo in cui avrei trovato rifugio, ne ero certa
vedevo uno spazio vuoto
in cui mi sarei potuta
immergere agevolmente.....
mi venne voglia di scioglermi
nella serenita' delle sue parole
Le avevo desiderata piu' di ogni altra cosa.
mi si distesero nel corpo
mi addolcirono il cuore
b. incisioni :
nel tempo del mio corpo
e' inciso il contatto
con la mano di mio padre
che quel giorno stringeva la mia
ed e' come se il quartiere
portasse gli stessi segni
sfiorare con la mano il ciliegio era diventata ormai
un'abitudine consolidata
uno degli istanti in cui sentivo chiaramente
di vivere in quel quartiere.
Cio che e' inciso nel corpo non scompare
credo che non scomparirebbe nemmeno se dovessi perdere la memoria...
I luoghi possiedono questa forza, se noi li amiamo. e se pure chi li ha
amati dovesse morire, la loro atmosfera sopravvive nelle incisioni sottili
come le scanalature di un compact disc...
brandelli da Moshi moshi, di Banana Yoshimoto
Labels:
Letture,
pagine giapponesi
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