Alcune settimane di problem 'computer ..ostici'...,
ma l'abbiamo vinta...
Un testo scritto un paio di settimane fa, sul volo:
Volo
Tokyo-Yangon, 29/2/2016
Sul video ben
disegnato sivedono tutti I rilievi marini, la prima linea di contrapposizione
delle piattaforme, quella che dal continente americano discende verso Owest e
quella che dall’Asia si muove in senso opposto. Si scontrano giusto ad est del
Giappone, per poi contrapporsi per una linea netta e verticale che dal Giappone
scende verso l’equatore, ad est di Taiwan, attraversando l’arcipelago di Guam (
attualmente Americano ), dove si trova la famosa Fossa delle Marianne. Il mare qui
va giu’ fino a 12 mila metri e piou. Ben piu’ dell’Everest, molto di piu’.
Lentamente, il fondale risale verso Occidente, verso l’Asia, fino ad una catena
alpina che include in qualche modo Taiwan. Da li’ e’ un degradare continuo fino
alle coste cinesi. Il colore, sulle mappe, e’ azzurro chiaro.
Alla partenza,
l’itinerario dell’aereo e’ chiaro: immediate svolta in direzione Sud-Owest,
entrata in Cina all’altezza di Hanzhou, subito sotto Shanghai. Passa poi vicino
a Guiyang per infine entrare in Myanmar da Nord.
Dopo poco p[iu’ di un’ora le indicazioni cambiano.
L’aereo andra’ a Sud fino a Taiwan. Dopodiche’ svoltera’ decisamente verso
Owest per entrare in Cina a Sud di Guangzhou, sorvolare il Loas e poi entrare
in Myanmar.
Ancora un’ora e le indicazioni cambiano dinuovo. Niente
Cina. L’aereo continuera’ verso Sud, verticalmente, per poi fare un angolo
retto all’altezza di Hoian, nel Vietnam.
Entrera’ nel Vietnam e porseguira’ in linea retta , passando sopra alla
Cambogia e la Thailandia, fino a Yangon, Myanmar. Piu’ niente Cina.
D’altronde, a Beijing e’ iniziata l’Assemblea Nazionale,
ed e’ meglio evitare che aerei stranieri, anche se di linea, ma comunque
giapponesi, sorvolino il territorio, non importa quanto lontano dalla capitale.
Meglio che girino al largo,
a2-3 mila km al largo della capitale. Non si sa mai, la sicurezza non e’ mai
troppa….
No comments:
Post a Comment