Wednesday, 30 March 2016



Alcune settimane di problem 'computer ..ostici'...,
ma l'abbiamo vinta...

Un testo scritto un paio di settimane fa, sul volo:


Volo Tokyo-Yangon, 29/2/2016 

Sul video ben disegnato sivedono tutti I rilievi marini, la prima linea di contrapposizione delle piattaforme, quella che dal continente americano discende verso Owest e quella che dall’Asia si muove in senso opposto. Si scontrano giusto ad est del Giappone, per poi contrapporsi per una linea netta e verticale che dal Giappone scende verso l’equatore, ad est di Taiwan, attraversando l’arcipelago di Guam ( attualmente Americano ), dove si trova la famosa Fossa delle Marianne. Il mare qui va giu’ fino a 12 mila metri e piou. Ben piu’ dell’Everest, molto di piu’. Lentamente, il fondale risale verso Occidente, verso l’Asia, fino ad una catena alpina che include in qualche modo Taiwan. Da li’ e’ un degradare continuo fino alle coste cinesi. Il colore, sulle mappe, e’ azzurro chiaro.

Alla partenza, l’itinerario dell’aereo e’ chiaro: immediate svolta in direzione Sud-Owest, entrata in Cina all’altezza di Hanzhou, subito sotto Shanghai. Passa poi vicino a Guiyang per infine entrare in Myanmar da Nord.

Dopo poco p[iu’ di un’ora le indicazioni cambiano. L’aereo andra’ a Sud fino a Taiwan. Dopodiche’ svoltera’ decisamente verso Owest per entrare in Cina a Sud di Guangzhou, sorvolare il Loas e poi entrare in Myanmar.

Ancora un’ora e le indicazioni cambiano dinuovo. Niente Cina. L’aereo continuera’ verso Sud, verticalmente, per poi fare un angolo retto all’altezza di  Hoian, nel Vietnam. Entrera’ nel Vietnam e porseguira’ in linea retta , passando sopra alla Cambogia e la Thailandia, fino a Yangon, Myanmar.  Piu’ niente Cina.

D’altronde, a Beijing e’ iniziata l’Assemblea Nazionale, ed e’ meglio evitare che aerei stranieri, anche se di linea, ma comunque giapponesi, sorvolino il territorio, non importa quanto lontano dalla capitale. Meglio che girino al largo, a2-3 mila km al largo della capitale. Non si sa mai, la sicurezza non e’ mai troppa….

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